 L’ulcera peptica (dal greco “peptikós” che significa “digestivo”) identifica una lesione del canale digestivo che può interessare la parete interna (mucosa) dello stomaco (ulcera gastrica) o della parte superiore dell’intestino tenue, il duodeno (ulcera duodenale). La ferita è causata dall’aggressione degli enzimi digestivi che sopraggiunge quando i fattori protettivi della mucosa vengono meno a causa di un’infiammazione cronica o dell’azione di agenti irritanti. La causa più frequente è l’infezione dovuta ad un batterio, Helicobacter pylori (Hp).
L’ulcera peptica (dal greco “peptikós” che significa “digestivo”) identifica una lesione del canale digestivo che può interessare la parete interna (mucosa) dello stomaco (ulcera gastrica) o della parte superiore dell’intestino tenue, il duodeno (ulcera duodenale). La ferita è causata dall’aggressione degli enzimi digestivi che sopraggiunge quando i fattori protettivi della mucosa vengono meno a causa di un’infiammazione cronica o dell’azione di agenti irritanti. La causa più frequente è l’infezione dovuta ad un batterio, Helicobacter pylori (Hp).
- L’ulcera duodenale è la forma più frequente (65% dei casi), compare in età più giovane (si verifica per la prima volta tra i 30 e i 50 anni) ed è più comune negli uomini.
- L’ulcera gastrica, invece, è meno frequente, compare in età più avanzata (oltre i 60 anni) e di solito si associa a un quadro di gastrite cronica atrofica.
L’ulcera non deve essere confusa con la gastrite che è invece un’infiammazione delle pareti dello stomaco che nel tempo può portare a ulcerazione.
Selezioni per approfondire
 
		 
				


 
   
   
   
   
   
   
  